mercoledì 20 luglio 2011

nuovo sito, in cui si possono trovare le foto di alcuni miei lavori.

new site, where you can find photos of some of my work.

gabrielepais.weebly.com

lunedì 16 maggio 2011

ti sorprendi a nasconderti sotto le coperte, a immaginare guerre atomiche e raggi laser intorno a te, di essere invisibile e ben nascosto sotto una roccia..passa qualcuno! stai giù, non vorrai farti vedere..
ti rendi conto che per te il tempo non è passato, che sei ancora capace, per fortuna o purtroppo, di immaginare mondi paralleli in camera tua, di vedere universi invisibili agli altri.. schiaccia il pulsante, attiva gli scudi..aziona il propulsore e fuggi via, lontano dalla vita, dai problemi, dalle ansie che per puro dispetto ti imponi. Si, te le imponi, perchè del resto non meriti quel che hai, e ti sembra di ingannare il mondo che ti vede (quando non ti ignora) "rispettabile".
continua questo gioco finche il sonno non sopraggiunge, tenero momento di pace incosciente, una notte di sonno.. speri sia così, sogni di poter tornare bambino e libero, ma il momento passa, e ti accorgi di essere un adulto sdraiato sotto le coperte. null'altro. quelle stesse coperte che domattina ti saranno solo d'intralcio per svegliarti, ti terranno strette a loro come vortici di infanzia che non vuoi lasciare, che vorresti disperatamente conservare da amico per sempre.Ti accorgi che sei cresciuto, e che non sei più capace di librarti, incosciente, sui cieli piu limpidi e per gli abissi più tumultuosi.. non sei uscito indenne dall'infanzia. devi svegliarti, o morirai presto, nel sonno...

giovedì 10 marzo 2011

martedì 8 marzo 2011

lunedì 7 marzo 2011

delirio di un nostalgico innamorato

...ci sconfiggerà, noi possiamo perdere insieme, avremo i nostri trofei da lucidare, le nostre storie da ricordare, anche se ti amo la vita ci sconfiggerà, noi possiamo perdere insieme, avremo i nostri trofei da lucidare, le nostre storie da ricordare, anche se ti amo la vita ci sconfiggerà, noi possiamo perdere insieme, avremo i nostri trofei da lucidare, le nostre storie da ricordare, anche se ti amo la vita ci sconfiggerà, noi possiamo perdere insieme, avremo i nostri trofei da lucidare, le nostre storie da ricordare, anche se ti amo la vita ci sconfiggerà, noi possiamo perdere insieme, avremo...

lunedì 28 febbraio 2011

a qualcuno che non conosco

Imperfetto.
Difficile il cammino
per chi scintillante,
fiero astro non è nato.
Si aspetta con energia,
speranza, l'amor che le notti affolla.
Si cura l'anima dal ferir degli amici
spente e brute figure
che l'amicizia raramente nutrono.
Aspetti il nuovo corso,
altri venti, di tempesta, quieti,
per coglier rotte immaginate.

Ci vuol forza a sapere di non esser grandi.
ci vuol coraggio a sopportar l'inevitabile.
Stelle non siamo, amici miei,
facciamoci forza per crescere,
incoraggiamoci per cambiare l'inevitabile.
Io non riesco, affondo, mi perdo.
Tu nuoti da mare a monte,
e il fondo ti auguro di non conoscere mai.

venerdì 18 febbraio 2011

Come avrei voluto nascere scrittore,
con le mani impastate nell'inchiostro e pulite dall'olio
a scrivere in versi e a leggere a voce alta in aula
discorrere con filosofi e pensatori.
Invece ho dovuto fare i conti con un altro dono odioso
la cui grazia mi ha impedito di ignorarlo
la cui potenza mi ha costretto ad assecondarlo.
E ora odio il mio amore per l'arte,
il colore, il bianco, il nero, tutto ciò che si libra tra un rosso e un giallo ocra
come a ricordarmi che la mia vita è quella
a mischiar tinte oscure al mio cervello, abbaglianti per il mio cuore
e dannarmi l'anima per non aver scurito un'ombra, esaltato un particolare.
Chi si danna del proprio vuoto, dannarsi non sa come chi ha la magia,
maledetta amica che mi sorregge e mi affonda, mi salva e mi condanna.

Un diamante rovente nelle mie mani, che stringo perchè non voglio perdere, grido perchè vorrei lanciare.


..Omaggio a A.E.Pais

lunedì 24 gennaio 2011

Fremo colmo di sensazione
ma ostinato, schermo aguzzino
il cuor mio di un sospiro si uccide.

(...)

Muovo di un passo, ti vedo in ombra.
Di un notturno male apro gli occhi, in paura.
Uomini non siamo che per frenar l'emozione.

Franco Battiato - L'Addio

Con la fine dell'estate
come in un romanzo l'eroina
visse veramente prigioniera.
Con te dietro la finestra guardavamo
le rondini sfrecciare in alto in verticale
ogni tanto un aquilone
nell'aria curva dava obliquità a quel tempo
che lascia andare via, che lascia andare via.
Gli idrogeni nel mare dell'oblio.

Da una crepa sulla porta ti spiavo nella stanza
un profumo invase l'anima
e una luce prese posto sulla cima delle palme.
Con te dietro la finestra guardavamo
le rondini sfrecciare in alto in verticale
lungo strade di campagna
stavamo bene
per orgoglio non dovevi
lasciarmi andare via, lasciarmi andare via.

Ogni tanto un aquilone
nell'aria curva dava obliquità a quel tempo
che lascia andare via, che lascia andare via
gli idrogeni nel mare dell'oblio.

Quando me ne andai di casa
finsi un'allegria ridicola
dei ragazzi uscivano da scuola.
Dietro alla stazione sopra una corriera.
L'addio