sabato 16 febbraio 2013

distacco

Mi sono reso conto di avere sognato la scorsa notte,
un momento di distacco da me stesso me l'ha mostrato

Ho vissuto in una dimensione in cui tutto è l'ombra di ciò che vorrei
e quel che non esiste non mi prendo la briga di ignorarlo.
Vago sentore di abbracci lontani che non ricordo,
parole che non ho udito si mischiano con il calore del cuscino
formando un diffuso senso di lieve nostalgia.
Non ho avuto bisogno di farmi perdonare, perche tutti l'avevano gia fatto;
ero circondato di esistenze parallele, come fiumi deviati verso altri mari.
I letti aridi si rigonfiavano di lacrime per un destino mai avvenuto
e le pendenze della valle li riunivano a me in una tenebra di pace.
Ho sentito il perdono di chi ho fatto soffrire
le carezze di chi ho deluso
le risate di chi non ho saputo divertire
la fiducia di chi ho tradito
e la riconoscenza di chi ho aiutato.

poi ho continuato a guidare